VUELVEN Y DAN LA VOLTERETA, ARCOBALENO!
Pegarse de leches contra la arena es el nuevo espectáculo de la plaza de Bous, o algo así le llaman por estas zonas de la costa. Eso de ir en moto sobre la arena y dar volteretas como un loco de atar.
Y 402 días sin publicar la ley de enfermos de ELA, para su aplicación.
Ora cosa c’è in mia testa: Non hanno una risolutiva soluzione, magari me ne frega abbastanza. Un paréntesis. El retonno del Yeti Ino. Continuazione, la testa pensava cose che non c’entrano nel ruolo di scrittore, autore, condiviso tra vita e morte. Come i gladiatori che se ne fregavano loro vite, questo mi diventa, no, cosa penso che sia così. Mia vita non a prezzo, la butto via in fretta. Cosa che penso, quello che scrivo, mente pazza? O forse troppo avanzata. No per niente lucida, non penso pure cosa faccio.
Il contadino, il raccoglitore di menti, ora senza dubbio. Il capraio, come una testa senza neurone. E che non mi fido di questi “nuovi pastori “. Cosa mi restará di ascoltare, udire o vere? E per guardare e scrivere, senza aprire bocca. Non ne ho bisogno.
Continuano le pattuglie diurne! 18 Aprile,giorno del radioamatore.
